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Ho messo incinta la vicina di casa sposata che non aveva figli
Posted:Oct 5, 2021 3:51 pm
Last Updated:Oct 5, 2021 4:01 pm
1277 Views

Al terzo piano della palazzina di fronte la mia, abita una coppia che non riesce ad avere figli.

Un pomeriggio ho incontrato lei, una ragazza più giovane di me di 10 anni e molto graziosa. L'ho riconosciuta e l'ho salutata, quindi mi sono avvicinato notando che stava da sola e dopo qualche chiacchiera le ho chiesto se voleva prendere un caffè con me. Ha accettato volentieri.

Abbiamo parlato a lungo dimenticandoci del tempo e così ci siamo dati appuntamento per un secondo caffè un paio di giorni dopo. Anche in questa seconda occasione abbiamo discusso a lungo, fino a quando lei mi ha confidato la tristezza perché non riusciva ad avere figli con suo marito.

Mi ha raccontato che il problema non era lei, ma lui purtroppo: il marito. Non riescono a capacitarsi della situazione, ma la voglia di avere un figlio è tanta.

Mi ha detto che stavano pensando di fare una inseminazione artificiale con il seme di un altro, ma che ci vogliono soldi che loro non hanno.

Così mi sono proposto audacemente e gli ho detto che non avrebbe dovuto pagarmi nulla.

Lei mi ha guardato negli occhi, poi ha deglutito come se infondo ne avesse voglia e ha accettato su due piedi.

Non credevo davvero che sarebbe venuta all'appuntamento che ci demmo per il lunedì mattina in una appartamento preso in affitto molto fuori città.

Io la aspettavo da 10 minuti quando mi scrisse sul cellulare che era arrivata. Così le ho aperto la porta ed è entrata.

Eravamo tutti e due molto impacciati, e così io l'ho accarezzata facendole capire che sarei stato dolce e che non le avrei fatto male, ma che sarei stato comunque passionale perché in fondo stavamo pur sempre decidendo di fare sesso.

E così le ho baciato il collo per un po' fino a quando lei si è lasciata andare. A quel punto l'ho spogliata, le ho tolto il reggiseno e mi sono preso tra le mani quelle sue tette abbondanti.

Ah come me le sono prese e lei ha approvato. Con la lingua le ho accarezzato i capezzoli e poi i lati delle tette facendole provare un piacere intenso.

"Aaah! Sii", ha miagolato lei.

Così ho sentito che mi sbottonava i pantaloni e che affondava la mano nelle mutande. Mi ha stretto il cazzo duro e poi lo ha tirato fuori.

Mentre continuavo ad accarezzarle le tette, lei me lo ha masturbato un po'- Io ho guardato come lo faceva. Capivo che stava prendendo confidenza con un cazzo che non era quello del marito. Mi ha accarezzato anche le palle e mentre lo ha fatto mi ha guardata negli occhi, come a dire che contava su quello che contenevano: il mio sperma vitale.

Poi mi ha detto: "Dammelo".

Ci siamo stesi sul letto, io l'ho sbattuto ancora un po', le ho accarezzato la vagina con la punta del cazzo e poi sono entrato piano.

Lei ha miagolato mentre le infilavo la punta del cazzo nella vagina. Ho fatto avanti e indietro con la punta del mio cazzo gonfia per qualche secondo e poi l'ho penetrata più a fondo facendola urlare di piacere.

Mi ha stretto le gambe intorno ai fianchi e gliel'ho spinto dentro desideroso di scoparmela.
Quante volte l'avevo vista sul balcone mentre faceva i servizi di casa e quante volte l'avevo desiderata.

Ed ora non solo me la stavo scopando, ma ci stavo provando pure a fare un figlio.

"Di più! Di più! Di più!"

Mi ha chiesto lei e io: "Ti sta piacendo?"

"Sì", mi ha risposto "dammene di più".

Così le ho ficcato il cazzo ancora più dentro ed ho aumentato i colpi. Lei ha cominciato ad ansimare ancora più veloce, il letto sbatteva tutto e le sue tette andavano di qua e di là.

Le ho afferrato le tette con le mani mettendomi un po' in ginocchio e ho continuato a spingere dentro di lei tenendole le tette strette tra le mie mani. Quella posizione mi ha fatto arrapare come non mai.

Lei sdraiata sul letto, io sopra di lei in ginocchio che le tenevo le tettone e lei che mi stringeva i glutei con le sue gambe.

Ho guardato il mio cazzo come le entrava nella vagina, poi ho guardato lei negli occhi.

Mi ha detto: "Vieni. Vienimi dentro e mettimi incinta".

Io non me lo sono lasciato ripetere due volte. Ho aumentato ancora di più la spinta stringendo le chiappe ogni volta che entravo. Lei ha cominciato a gridare più forte di prima, io ho continuato, ho continuato a farla gridare di piacere.

"Vengo! Vengo! Vengo!" Ho gridato e continuando a far cigolare pesantemente il letto le sono venuto nella vagina mentre lei urlava e urlava di piacere.

Non mi sono fermato, anche dopo essere venuto ho continuato a spingere mentre per la prima volta si lasciava baciare in bocca.

"Sei venuta?" Le ho chiesto. E lei: "Sì, insieme con te".

Ci siamo guardati negli occhi, io ho spinto ancora e poi ci siamo baciati a lungo.

Lei pochi minuti dopo mi ha chiesto di andare via, ma io le ho fatto presente che forse una sola volta non sarebbe bastata. L'ho convinta e così poco dopo abbiamo ripreso a farlo con mio profondo piacere. Le sono venuto nella vagina una seconda volta e a quel punto ho capito che per lei stavo diventando qualcosa di più.

Non bastò, perché non erano i suoi giorni più fertili. Così ci demmo appuntamento nei suoi giorni più fertili e lo facemmo diverse volte.

La cosa è proseguita anche dopo il primo figlio, quando con il marito decise di avere il secondo. Faceva gli straordinari. La mattina con me e la sera con il marito.

Me la sono scopata tante di quelle volte che lei alla fine non distingueva più il marito da me e una notte, mentre tentavamo di avere il terzo figlio, lei disse il mio nome invece di quello del marito.
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Sesso con l'amico gay
Posted:Oct 5, 2021 3:12 pm
Last Updated:Oct 5, 2021 3:23 pm
1501 Views
Ieri ho incontrato un mio vecchio amico dopo dieci anni. Mi ha fatto molto piacere rivederlo, ma la sua rivelazione mi ha sorpreso e quanto accaduto dopo ancora di più.

Mirko, questo il nome del mio amico. Mi ha confidato che 5 anni fa ha capito che gli piacciono gli uomini più che le donne, e così ha deciso di seguire il suo istinto. Ha avuto un paio di relazioni più o meno serie e ora è libero e in cerca di avventure di una sola o più notti.

Io gli ho confidato che, nonostante sia sposato e mi piacciano le donne, da qualche anno ho il desiderio di provare il sesso con un maschio. E così, dopo qualche titubanza iniziale, mi sono lasciato convincere e ho deciso di incontrarlo in un albergo lontano da casa.

Mirko è stato bravissimo nel mettermi a mio agio. Mi ha detto subito: "Fai quello che hai sempre desiderato di fare nelle tue fantasie".

E così ho fatto. Per prima cosa gli ho slacciato la cintura dei jeans e staccato il bottone. Ho tirato giù la chiusura lampo e gli ho aperto i jeans. Aveva già il cazzo duro e la capocchia gli spuntava fuori dalle mutande a vita bassa.

Trepidante ho allungato la mano spinto anche dal suo incoraggiamento. Lui mi guardava come chi non vedeva l'ora che ti prendono il cazzo in mano.

Già, perché chiunque te lo prenda in mano è sempre piacevole che qualcuno te lo masturbi voglioso.

E così ho tirato giù le mutande a Mirko e l'ho preso in mano. Lui era soddisfattissimo e io ci ho preso subito gusto. Non mi aspettavo che prendere il cazzo in mano di un altro uomo mi sarebbe piaciuto così.

Ho tenuto il suo cazzo tra le mani a lungo, parlando con Mirko per stemperare la mia timidezza. Ho notato che tenendoglielo in mano si è irrigidito ancora di più e ho avvertito il mio cazzo pulsare tra le mutande, come se volesse uscire per avvicinarsi al cazzo di Mirko e sfregarsi contro di lui bramoso di passione erotica gay.

Poi lui mi ha invitato a leccarglielo. Io non volevo ma lui è stato bravo a convincermi e io l'ho fatto. Prima gli ho leccato l'asta con la punta della lingua e poi me lo sono preso in bocca. Lui ha gridato un po' facendomi capire che approvava e io ho provato a simulare quello che di solito fa mia moglie con il mio cazzo: sono andato su e giù con la bocca sul cazzo del mio amico gay Mirko e l'ho fatto impazzire di piacere.

Sentivo il suo cazzo pulsarmi in bocca. L'ho preso a morsi e lui ha gridato di piacere intenso, proprio come faccio io quando mia moglie me lo morde.

Poi ci siamo spogliati. In fretta. Desiderosi di scoparci. Ho estratto il mio cazzo durissimo e lui come lo ha visto, si è inginocchiato a bordo del letto della stanza d'albergo e mi ha detto di sedermi. Si è messo tra le mie gambe e lo ha massaggiato contemplandolo con gli occhi. Una cosa che mia moglie non aveva mai fatto. Poi me lo ha leccato in ogni sua parte, comprese le palle. Quindi si è messo tutto il mio cazzo in bocca fin quasi a soffocare.

Che godimento, mi ha riempito il cazzo di saliva e poi ci si è seduto sopra facendolo entrare nel buco del suo culo.

A quel punto, con il mio cazzo tra le sue natiche arrapate, io ho cominciato a gridare di piacere incurante se altri ci avrebbero potuto sentire. "Che si mettessero i tappi nelle orecchie", ho pensato, "perché questa notte mi scopo il mio amico Mirko".

Gli ho chiesto di mettersi a pecorella sul letto e così ho continuato a perforargli il culo.

"Schiaffeggiami piano! Schiaffeggiami piano!"

Mi ha chiesto. E io ho esaudito il suo desiderio. Del resto, Mirko ha delle chiappe sode e belle anche da accarezzare. Mi sono aggrappato ai suoi fianchi e l'ho punito. Lui si è dovuto mantenere per bene, perché io avevo una così gran voglia di farlo che non sono più riuscito a trattenermi.

Poi ci siamo distesi sul letto uno sopra l'altro ed abbiamo sfregato i cazzi uno sull'altro. Quanto mi è piaciuto vedere come il mio cazzo toccava il cazzo di un altro. Tutti e due arrapati, tutti e due gonfi di voglia di sborrare.

Ho fatto girare Mirko di lato e sono entrato di nuovo nel suo culo con grande sua approvazione. Anche il mio cazzo arrapato ha approvato.

Quindi Mirko mi ha chiesto il mio di culo e a quel punto come non darglielo. Non avevo mai preso il cazzo nel culo, di solito l'ho sempre messo a mia moglie e alla mia collega di lavoro (per non metterla incinta che anche lei è sposata).

Che sensazione particolare. Ho provato tanto piacere e gli ho chiesto di restare più a lungo. Lui spingeva, e spingeva e spingeva. Capivo che gli piaceva molto.

Quando siamo ormai giunti sul punto di venire entrambi, ci siamo posti uno davanti all'atro seduti sul letto e con le gambe incrociate per avvicinare i nostri cazzi il più possibile. Lui ha masturbato il mio cazzo e io il suo. Poi non ho capito più nulla, il mio cazzo è venuto schizzando da tutte le parti.

Sentivo soltanto il mio amico Mirko che mi diceva: "Non fermarti! Non fermati" Continua così! Continua!"

Mi sono ritrovato ricoperto di sperma, e guardando Mirko mi sono reso conto che non era il mio ma la sua sborra calda. Mentre il mio sperma gli ricopriva il petto e la pancia.

Ero estasiato. Il mio cazzo che ancora emetteva sperma, a due centimetri il cazzo di Mirko che pulsava ed eiaculava le ultime gocce di sperma.

Ci siamo stesi ancora una volta uno sull'altro e ci siamo sfregati i cazzi venuti uno contro l'altro. Sentivo che il mio continuava a dare sperma a Mirko, come se non volesse smettere più.

Ci siamo calmati, ma dopo circa un'ora abbiamo ripreso per una seconda volta. Al termine, mentre io gli tenevo il cazzo in mano venuto per la seconda volta e mi lasciavo bagnare la mano dal suo sperma, mi ha invitato ad incontrarlo ancora, promettendomi che lo avremmo fatto a tre con un suo amico bisex come me.

Mirko e il suo amichetto più giovane di noi, ora fa parte delle mie scopate omosessuali segrete, che si intervallano con le fedifraghe scopate con la mia collega di lavoro. A proposito. L'ultima volta avevo dimenticato i profilattici e le sono venuto nella vagina in uno dei suoi giorni più fertili. Purtroppo stavo pensando a Mirko ed ho dimenticato di indossare il profilattico, che con lui tanto non serve. Per fortuna anche la mia collega di lavoro è sposata, speriamo che il marito non si accorga della differenza quando gli nascerà il terzo (fedifrago).
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Il secondo cazzo nella coppia per tua moglie
Posted:Sep 29, 2021 8:20 am
Last Updated:Sep 29, 2021 9:40 am
1379 Views

Lei: "Tesoro vorrei tanto provarlo..."

Lui: "Cosa amore mio?"

Lei: "Vorrei provare il doppio cazzo: il tuo e quello di un altro. Tutti e due insieme".

Lui resta senza parole, la guarda negli occhi e non sa che dirle è frastornato. E così lei riprende la parola.

Lei: "Tu ti sei divertito con il tuo amichetto a fare le cose tra maschietti, e io non ti ho detto nulla quando hai voluto pagare una perché facesse sesso con noi. Ti ho lasciato scopare lei e anche me".

Allora lui si riprende e riesce finalmente a dire qualcosa.

Lui: "Sì... Sì, è vero lo abbiamo fatto... Ma, tu davvero vuoi farlo con un altro?"

Lei: "Ma non da sola. Insieme con te. Voglio provare due cazzi come tu hai provato due vagine".

Lui: "E hai già pensato con chi?"

Lei: "Pensavo che avremmo potuto scegliere insieme contattando qualcuno in una chat online o su un sito di dating..."

Qualche momento di silenzio e poi...

Lui: "Potremmo vedere su Gay Hookup Zone."

Lei: "Per me va bene, ma voglio sceglierlo anche io perché deve piacermi".

Trascorrono alcuni giorni e dopo vari contatti e scambi di fotografie con vari maschi, lei ne sceglie uno che sembra piacergli particolarmente più degli altri.

Lei: "Voglio provare questo, tesoro".

E così lo invitano nella loro casa di montagna, un luogo molto appartato ma accogliente.

Dopo quattro chiacchiere per rompere il ghiaccio e qualche bicchiere di brandy per riscaldare la serata, si aprono le danze del sesso a tre.

Lei inizia a baciare il marito e poi gli mette la mano nei pantaloni, quindi con lo sguardo invita l'ospite ad avvicinarsi. Lui si alza dalla poltrona del soggiorno e raggiunge la coppia sul divano. Lei, mentre il marito la bacia e le apre la camicia, con la mano libera apre i pantaloni dell'ospite e lo fa uscire.

Sgrana gli occhi, proprio come aveva visto nelle foto è più lungo e più largo di quello del marito. Deglutisce, si morde le labbra mentre glielo accarezza e glielo masturba. Poi lo guarda negli occhi avida.

Passano pochi secondi, il marito le ha intanto tolto la camicetta e lei si abbassa sul cazzo dell'ospite per succhiarlo. Lui approva e il marito guarda la scena: in fondo un po' gli piace vedere la mogliettina come succhia il cazzo di un altro in sua presenza.

E poi, lui è bisex e lo ha notato pure lui che quello ha il cazzo lungo e largo. Anche a lui piace, ma alla moglie non glielo ha detto questo.

Lei succhia, succhia tanto il cazzo dell'ospite e non si è accorta di essere scesa dal divano per mettersi tra le sue gambe aperte. Ma il marito le ha tolto la gonna e anche le mutandine e...

Lei: "Oooh!"

Stacca la bocca dal cazzo dell'ospite, si gira e si rende conto di essere mezza nuda e di avere il cazzo del marito nel culo.

Dio come le sta piacendo e già pregusta quando ne prenderà due. Tutti e due dentro di lei.

Il marito la riporta sul divano, le allarga le gambe e va nella figa, lei gode. Intanto l'ospite si spoglia tutto e si mette in ginocchio sul divano. Avvicina il lungo cazzo alle labbra ansimanti di lei e se lo riprende in bocca mugolando e sbuffando.

"Allora è così che si gode con due cazzi". Pensa, ricordando le parole dell'amica che le aveva raccontato di averlo fatto con due amici dell'ex marito traditore seriale.

Glop, glop, glop.

Quel cazzo così grosso le arriva proprio in gola. Lo guarda negli occhi mentre se lo prende vogliosa, poi il marito le fa cambiare posizione e allora lei sperimenta il doppio cazzo.

L'ospite si siede sul divano, lei gli va sopra infilandoselo tutto nella vagina. Che sensazione. Da tanto tempo che non provava un cazzo nuovo. Gli sale su è giù e lascia che l'ospite si mangi le tette.

Il marito fa per entrarle nel culo, ma lei lo blocca con la mano torcendo appena il busto. Basta quel gesto a fargli capire che deve aspettare, che lei ha bisogno di provare il cazzo nuovo e di prenderci confidenza.

Lui resta a guardarli con il cazzo duro tra le mani. Lo accarezza e vede la moglie come sale e scende sul cazzo dell'ospite.

Gode lei, gode l'ospite e anche molto.

Lei: "Vieni. Sono pronta."

Dice al marito. Così si ferma, lui si avvicina e le entra nel culo. Alza gli occhi al cielo, lei, emettendo un grido di soddisfazione e pensa: "Finalmente. Finalmente due".

E se li prende sciogliendo le briglie. Ora conduce lei, è lei che comanda e non più loro due.

Li invita a mettergli i cazzi nella vagina, tutti e due. Poi se li prende tutti e due in culo e cambiando ogni volta posizione.

Ora che ha due cazzi che gli occupano tutta la vagina, ha il cuore a mille. Il marito, però, improvvisamente viene ed esce da lei. A differenza dell'ospite, il marito non aveva indossato il profilattico e tutto lo sperma comincia a fuoriuscire scivolando sulla superficie liscia del profilattico dell'ospite.

Da tempo si sono spostati dal divano sulla coperta stesa nel soggiorno e lo sperma del marito la bagna tutta.

L'ospite dura di più e le allieta la vagina. Lei ora sta sotto e si lascia dominare. Lo stringe con le gambe, lo morde, gli chiede di più e mentre vengono insieme, e il marito li guarda una punta di gelosia ma anche con tanta curiosità, lei già pensa a quando con lui tradirà il marito.

E nel frattempo, giusto il tempo di fargli ricaricare un po' le palle e poi chiederà il bis di doppio cazzo.
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Sesso con un uomo all'insaputa di mia moglie
Posted:Sep 29, 2021 7:16 am
Last Updated:Sep 29, 2021 7:42 am
1338 Views

A tua moglie non lo hai mai raccontato, neanche quella volta che in vacanza, mentre lo facevate in spiaggia come ai vecchi tempi, ti chiese se ti era mai piaciuto fare sesso con un uomo.

Tu le rispondesti che era una cosa che non avresti mai fatto. Ma rispondesti così, anche un po' agitato, perché in realtà da un po' accarezzavi l'idea di fare sesso con un altro uomo. In quel momento hai temuto che tua moglie lo avesse intuito.

Ci hai pensato a lungo a quel momento, a quella domanda di tua moglie. E per quello che hai ritardato altri due anni prima di metterti alla ricerca di un maschio che ti potesse piacere.

Con i tuoi amici o colleghi di lavoro ovviamente no. Anche con il collega gay... Opzione scartata perché troppo rischioso: se si fosse venuto a sapere o se qualcuno intuiva la relazione?

In effetti il collega gay era bello palestrato, non eccessivamente, ma quel tanto che basta e che hai capito piacerti.

Tu in realtà sei un po' sovrappeso, ma sei piacente e speravi di trovare uno come il tuo collega a cui non dispiacesse fare sesso con uno un po' sovrappeso.

E alla fine lo hai trovato su Gay Hookup Zone.

Un corpo con un po' di muscoli, non eccessivamente peloso e con una pelle bella da poter sfiorare.

Vi siete dati appuntamento in un appartamento molto lontani da dove abitate per evitare che qualcuno vi potesse riconoscere.

Diciamo che i convenevoli e i preliminari sono durati poco. Non sapendo bene come approcciare e desideroso di provare, gli hai aperto i pantaloni e subito glielo hai preso in mano.

Nella chat su Gay Hookup Zone lui ti aveva detto di essere come te, alle prime esperienze e di essere anche lui sposato con una donna che amava. Proprio come te.

Ma la voglia di sperimentare il sesso con un uomo è stata forte per entrambi e così, come due bambini, vi siete messi a sfregare il cazzo uno contro l'altro.

Nudi sul letto, tu sopra di lui, cerchi il piacere dei cazzi che si incontrano, si scontrano, si strofinano e poi sfuggono irrequieti di provare altro piacere.

Ansimate e godete, ma non come quando lo fate con le vostre rispettive mogli. In quel caso sono le femmine a ansimare e a svegliare i bambini che dormono. Ora siete voi che godete ululando, ma tanto non c'è nessuno da svegliare e così ululate come non avete mai fatto in vita vostra.

Vi scambiate il cazzo nel culo, ve lo mettete guardandovi negli occhi e sorridendo pensate a quanto vi piace. Ma non credevate che vi sarebbe piaciuto così tanto.

E allora dentro, sopra, sotto, mugolando, chiedendone di più. Lo date, ve lo prendete di gusto.

E poi flush e ancora flush, e flush ancora. Sborrate così tanto e con così tanto piacere, che neppure vi ricordate l'ultima volta che avete goduto così con vostra moglie.

Vi stendete sul letto l'uno accanto all'altro, vi guardate, ridete e vi date appuntamento alla settimana successiva.
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Infilami il cazzo nel mio culo maschio e sodo e fammi impazzire
Posted:Sep 29, 2021 6:57 am
Last Updated:Sep 29, 2021 7:47 am
1401 Views

In ginocchio sul materasso, con le mani poggiate alla parete della stanza e le gambe strette.

Tu dietro di me che mi accarezzi il culo nudo, sodo e maschio come piace a te.

Poi mi apri le natiche e io capisco che sta per succedere, così mi giro e vedo come con l'altra mano dirigi la punta del tuo cazzo duro verso il mio culo.

Turgido e caldo il tuo cazzo mi sfiora le chiappe ed entra nel mio culo. Io fremo e godo e tu emetti un gemito di soddisfazione che è anche il mio.

Desideravo il tuo cazzo nel mio culo bisex da tempo e finalmente lo sento. Me lo stantuffi piano per godere lento.

Anche tu non avevi mai messo il cazzo nel culo di un maschio, ma hai sempre voluto provare e ora ci sei e ti piace.

Io godo, te lo faccio percepire ansimando insieme a te.

Mi giro come fa di solito tua moglie quando glielo ficchi nel culo. Ti guarda, lei, per farti capire che le piace e che lo vuole. Ti guardo anche io e ti faccio capire che voglio che mi vieni nel culo.

E tu vai, vai a perdi fiato. Come un treno gentile sfreghi il tuo cazzo, arrapato e voglioso di culo maschio, nel mio ano desideroso di sentirlo e di accoglierlo ancora.

Ansimo, grido di piacere e tu ti arrapi ancora di più.

Ti sento: "Oh! Oh! Ah! Ah! Siii!"

Stai schiacciando il tuo cazzo nel mio culo. Lo sento da come mi schiacci le chiappe con il tuo bacino che ti sta piacendo.

Vai, non fermarti ti dico e provo, girandomi giusto un po', a guardare il mio culo preso dal tuo cazzo ribelle.

Tua moglie non lo sa che volevi provare un culo maschio, ma tu ora non ci pens Pensi solo al mio culo, pensi al piacere che stai provando nell'incularm

Ti sento: "Oh! ooh! Sii! Aah!"

E io ti autorizzo: "Vienimi nel culo".

E tu come una locomotiva incontrollabile aumenti i colpi e sprofondi nel mio ano maschio. Affondi il cazzo, deciso, goloso, ma non volgare.

E ti sento per l'ultima volta...: "Ooooh! Oooh! OooAhh!"

...Prima che vieni nel mio culo schizzandomi con il tuo sperma caldo. Lo sento, mi sta riempiendo.

E tu avverti che una sensazione così non l'avevi mai provata. Avverti che ti piace godere con il cazzo nel culo di un maschio.

Mi dai tutto il tuo sperma e po..

E poi ci diamo un nuovo appuntamento, ma questa volta a parti invertite perché anche tu lo vuoi provare, all'insaputa di tua moglie.
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Affondare il mio cazzo nel tuo culo maschio
Posted:Sep 29, 2021 6:32 am
Last Updated:Sep 29, 2021 6:34 am
1336 Views

Oh sì, come mi piacerebbe affondare il mio cazzo duro e puro nel tuo culo maschio.

Ti farei godere dolce, senza strappi e senza violenza. Ti terrei le chiappe strette ma senza sculacciarti, anzi, accarezzandoti i glutei lisci.

E accarezzandoti il culo mi arraperei ancora di più, gemendo con te per il piacere che mi provocherebbe il tuo ano maschio.

Affonderei il mio cazzo nel tuo culo con ferma gentilezza e lo farei sprizzare di piacere.

Faremmo cigolare il letto in ferro battuto dell'agriturismo di campagna. Noi due soli, a gridare di piacere senza che nessuno si scandalizzi o sia disturbato dalle nostre ore di puro godimento sessuale.

Io e te. Io nel tuo culo maschio, fino a venirci dentro. Come preferisci, con o senza profilattico.

E poi, ti masturberei il cazzo duro guardandoti in faccia per apprezzare il tuo godimento.

Oh sì! Sì! Così... Così potremmo finalmente godere come abbiamo sempre sognato e mai abbiamo fatto.

Dammelo...
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Voglio Masturbarti il cazzo bisex (gay) e farti venire di piacere
Posted:Sep 29, 2021 6:20 am
Last Updated:Sep 29, 2021 9:41 am
1376 Views

Vorrei inzuppare la punta del mio cazzo nella tua dopo averlo fatto venire di brutto.

Vorrei masturbarti il cazzo e vedere come gode la tua faccia e mi chiede di non fermarmi, mentre il tuo cazzo duro nella mia mano gode.

E mentre ti masturbo il cazzo bisex, ti accarezzerei le palle per farti godere ancora di più.

Da dove comincerei prima di farti venire a schizzi continui? Comincerei dall'aprirti i pantaloni mentre meno te lo aspetti.

Ti infilerei la mano nei pantaloni mentre stiamo parlando e ci stiamo conoscendo. Introdurrei la mia mano nelle tue mutande e te lo stringerei fino a farlo venire duro in pochi secondi.

E poi?

E poi lo tirerei fuori per vederlo, per vedere com'è duro e voglioso di lasciarsi masturbare.

Lo tirerei fuori per vedere il tuo cazzo gay desideroso di schizzare di piacere.

E a quel punto comincerei a masturbarti goloso, curioso e desideroso di farti godere.

E mentre te lo masturbo ti accarezzo il cazzo duro e ti faccio godere.

Non mi diresti mai più basta e mi chiederesti ancora, di farlo di nuovo e di farti eiaculare di sano e intenso piacere.

E poi intingerei la punta del mio cazzo nel tuo sperma caldo e voglioso, tutte le volte che vuoi, fino a che ne hai.
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